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controriforma (Dai primi anni del Cinquecento erano attivi in Italia molti…
NASCONO nuovi ORDINI RELIGIOSI
La Chiesa di Roma rispose alla diffusione del protestanesimo attraverso una serie di interventi che costituirono la cosiddetta
Controriforma
(o
Riforma cattolica
).
La Chiesa voleva rinnovare la vita del clero e dei suoi fedeli:
per istruire i credenti fu compilato dall'arcivescovo di Milano
Carlo Borromeo
il
catechismo
(un insegnamento dei principi della dottrina cattolica mediante una serie di domande e risposte.
In quegli anni nacquero inoltre
nuovi ordini religiosi
e molte
confraternite o congregazioni
(associazioni che proponevano scopi di
educazione, carità e assistenza
).
Il più importante ordine dell'epoca fu quello della
Compagnia di Gesù
fondata nel
1534
dal nobile spagnolo
Ignazio di Loyola
.
La compagnia ebbe un grande successo e istituì scuole in tutta l'Europa.
Alcuni compagni di Loyola approdarono:
Matteo Ricci
, approdò in Cina;
Filippo Neri
, animatore delle confraternite che a Roma si prodigavano nell'assistenza ai pellegrini, fondò la
Congregazione dell'Oratorio
.
Francesco Saverio
, fondò missioni in India e Giappone;
Dai primi anni del Cinquecento erano attivi in Italia molti altri ordini:
i predicatori
Teatini
di Chieti;
i
Somaschi
, dediti alla cura degli orfani;
i
Cappuccini
, che predicavano e assistevano i malati di peste;
le
Orsoline
di Angela Merici, che insegnavano i fondamenti del cristianesimo alle giovani ragazze.
Papa PAOLO III convoca il CONCILIO di TRENTO
Per ribadire i principi del cattolicesimo (in contrasto con il luteranesimo e il calvinismo) papa
Paolo III
nel
1545 convocò a Trento un Concilio
;
approvato anche da Carlo V, con cui sperava di
ricomporre il dissidio tra protestanti e cattolici
e porre fine alle lotte interne all'Impero.
I protestanti non vollero partecipare.
Così ripresero le armi:
nel
1547
inflisse loro una dura sconfitta a Mühlberg, ma lo scontro continuò.
I lavori del Concilio proseguirono con
Giulio III
, poi furono sospesi per un decennio sotto il pontificato di
Paolo IV
.
Nel frattempo Carlo V abdicò e con la
pace di Augusta
la Germania venne divisa tra due confessioni in base al principio
cuius regio eius religio
:
i
sudditi erano obbligati a seguire la confessione del proprio sovrano
.
NASCE la Congregazione dell'INQUISIZIONE Romana
Per combattere l'eresia nel
1542
Paolo III riorganizzò il sistema dell'
Inquisizione
istituendo la
Congregazione dell'inquisizione Romana
, detta
Sant' Uffizio
.
In Spagna, a differenza di altri paesi europei, l'Inquisizione dipendeva direttamente dalla Corona.
Già attiva dal 1483, l'Inquisizione spagnola era stata organizzata dal domenicano
Tomas de Torquemada
.
Davanti ai giudici l'accusato di eresia poteva difendersi e chiamare testimoni a discolpa.
Se ritenuto colpevole, egli poteva confessare e ritrattare, e in questo caso veniva rilasciato.
In caso contrario, subiva una
condanna commisurata alla gravità delle colpe
attribuite:
dalla semplice imposizione di preghiere e penitenze,
al carcere,
sino alla condanna a morte per impiccagione e
rogo
.
IL CONCILIO PRENDE alcune DECISIONI in materia DI FEDE
Il Concilio di Trento si concluse nel
1563
, sotto il pontificato di
Pio IV
.
Nei documenti conclusivi il Concilio ribadì alcuni precetti dottrinali:
come il
primato del papa
sui vescovi;
la validità dei
sette sacramenti
;
l'utilità delle
buone opere
per ottenere la grazia e l'importanza del
magistero della Chiesa
nella corretta interpretazione delle Sacre Scritture.
Dal punto di vista disciplinare, il Concilio di Trento dispose la costituzione dei
seminari
e mise a punto un
catechismo
che conteneva i fondamenti della dottrina.
Inoltre ripristinò la
regola dei monasteri
, proibì il cumulo dei benefici ecclesiastici e obbligò i vescovi a risiedersi stabilmente nella diocesi loro affidata e a curarsi dei propri fedeli.
Nel
1559
fu infine pubblicato l'
Indice dei libri proibiti
:
un elenco diffuso della santa sede con i titoli della pubblicazione ritenute maggiormente dannose e delle quali si proibiva la lettura ai fedeli cattolici.