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LA FRANCIA BF ((Parigi: nel corso dei secoli, la storia della Francia ha…
LA FRANCIA 
La Francia confina a sud-ovest con la Spagna e l'Andorra a sud-est con l'Italia a est con la Svizzera e la Germania a nord-est con il Lussemburgo e il Belgio.
E' bagnata a sud dal Mar Mediterraneo ,a ovest dall'Oceano Atlantico e a nord dal Canale della Manica. Fanno inoltre parte della Francia la Corsica e alcune isole negli Oceani Atlantico,Pacifico e Indiano,rimaste alla Francia dopo la caduta del suo impero coloniale
I francesi sono oltre 60 milioni e la maggioranza vive nelle aree urbanizzate delle principali città;infatti,il tasso di urbanizzazione del Paese è pari al 77%circa,un dato ben superiore alla media dell'Unione Europea. Dal punto di vista demografico la Francia,come gli altri grandi Stati europei,ha attualmente un tasso di crescita della popolazione pari a zero e un aumento costante della speranza di vita. L'aumento demografico,tuttavia,è garantito dall'afflusso costante di immigrati le cui comunità registrano tassi di natalità molto alti. Negli ultimi anni,tuttavia,la crescita dell'immigrazione sta provocando problemi di integrazione e di origine pubblico:infatti,non solo i nuovi arrivati,ma anche i figli degli immigrati nati in Francia vivono spesso in condizioni di disagio economico e sociale,specialmente nelle grandi periferie urbane,le cosiddette banlieues.
La religione più diffusa in Francia è il Cattolicesimo seguita dall'Islam,in forte espansione per via del crescente numero di immigrati da Paesi musulmani. Tuttavia,da secoli,le istituzioni francesi hanno sostenuto l'assoluta laicità dello Stato,cioè la totale autonomia della sfera politica e la necessità di regolare la vita pubblica in modo assolutamente indipendente dalle opinioni delle gerarchie ecclesiastiche. La lingua ufficiale è il francese in Corsica si parla il corso,basco e catalano in alcune zone del sud,occitano nelle valli al confine con l'Italia,bretone in Bretagna e tedesco in Alsazia
La Francia è una repubblica semipresidenziale: a differenza delle repubbliche parlamentari il Presidente della Repubblica,è eletto direttamente dal popolo e incide più direttamente sulle scelte politiche del Paese. Il territorio è suddiviso in 13 regioni dalla funzione prevalentemente amministrativa. Lo Stato francese esercita inoltre la sua sovranità su numerosi territori sparsi nel mondo,le Regioni e i Dipartimenti d'Oltremare.
Il 20% dei francesi vive nell'area metropolitana di Parigi,la capitale. Questo dato è sufficiente a far comprendere la grande importanza che la città riveste in tutti gli ambiti del Paese. Un'altra area intensamente abitata è l'intera costa mediterranea,con città come Marsiglia,principale porto francese, o Nizza,grande centro turistico,culturalmente vivace,celebre per il suo carnevale e per i molti stranieri,specie gli inglesi,che in passato vi trascorrevano la stagione invernale. Altra città molto importante è Lione,capoluogo della regione Rodano-Alpi: è un importante centro industriale e finanziario e costituisce un fondamentale snodo per i trasporti stradali e ferroviari. Strasburgo,porto fluviale sul Reno al confine con la Germania,è nota per essere sede del Parlamento,del Consiglio d'Europa e della Corte internazionale dei diritti dell'uomo.
Dopo lunghi secoli di appartenenza all'Impero Romano la Francia tornò ad essere autonoma sotto la dinastia dei Franchi,un popolo germanico che occupò la regione dal V secolo d.C. In particolare il sovrano Carlo Magno nell'Ottocento diede vita al Sacro Romano Impero,una realtà politica europea,che comprendeva gran parte dell'Europa centrale.
Nei secoli successivi disgregato l'impero di Carlo Magno,la Francia rimase a lungo divisa in ampi domini feudali finché la dinastia dei Capetingi riuscì a salire al trono,unificando gradualmente il territorio e sottomettendo i nobili all'autorità del sovrano. Il potere regio si rafforzò sempre più,raggiungendo il suo culmine con Luigi XIV(1643-1715),passato alla storia come Re Sole.
Nel corso del Settecento la Francia fu patria dell'illuminismo, un movimento letterario, filosofico e scientifico che esaltava il "lume" del pensiero razionale. Fu l'inizio della Rivoluzione francese,un profondo e radicale rivolgimento politico e sociale che rovesciò la monarchia e mutò la struttura della società francese, con riflessi importanti e duraturi in tutta Europa. Fu stilata la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino,fondamento di tutte le moderne democrazie. Napoleone Bonaparte instaurò una dittatura e riuscì in pochi anni a conquistare gran parte dell'Europa e dell'Africa Settentrionale,fino alla definitiva sconfitta subita a Waterloo nel 1815
Il XIX secolo fu caratterizzato da una grande instabilità politica accompagnata da nuovi fermenti letterari e artistici. In pittura si sviluppo l'impressionismo. Nacque anche il cinematografo. Nel XX secolo la Francia prese parte alle due guerre mondiali,uscendo vincente da entrambe ma pesantemente provata. La seconda parte del secolo fu segnata dalla progressiva perdita delle colonie. Negli ultimi decenni,la conciliazione e la collaborazione con la Germania sono state alla base della nascita dell'Unione Europea.
L'economia francese è tra le più progredite del mondo. Inoltre è la prima nazione agricola dell'Unione Europea, l'agricoltura è così sviluppata grazie alle particolari caratteristiche del terreno e alla grande meccanizzazione. Nelle pianure si coltivano soprattutto cereali, barbabietole, patate, spinaci e piselli, lungo le coste gli agrumi ma la coltura più importante e redditizia è quella della vite: la Francia ,infatti, è il primo produttore mondiale di vino.
La Francia è scarsa di risorse minerarie: per evitare l'importazione eccessiva di fonti energetiche, si è diffusa e sviluppata l'energia nucleare
Importante è anche l'allevamento di bovini,caprini e ovini dal cui si ricavano numerosi formaggi celebri. La pesca è praticata soprattutto nell'Atlantico mentre in Bretagna e Normandia è diffuso l'allevamento di ostriche e altri molluschi.
L'industria francese, molto sviluppata e in crescita costante, si concentra nelle aree di Parigi, Lione e Lille. Accanto ai settori tradizionali si sono sviluppati settori d'avanguardia,come quello chimico-farmaceutico aeronautico e aerospaziale. Importanti sono anche la cantieristica navale,il settore agroalimentare e del lusso. Numerosi impianti petrolchimici,sono dislocati nei pressi dei porti marittimi e fluviali.
La maggior parte della popolazione francese è impiegata nel settore terziario,importantissimo è il turismo: la Francia è, infatti, il paese più visitato al mondo.
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