Dal Secolo XIV

Filippone Langosco.
(1266-1315) (+ 1320 ?)
vedi nota

Brumifonde. Sposa nel 1302 Guido della Torre signore di Milano (14 giugno 1302)

Filippa. Sposa Beltramo Trivulzio.

Carlo.

Riccardino.
Podestà di Piacenza.
vedi nota

Filippo.
Cavaliere aurato.
Nel maggio 1312 occupò Vercelli.

Giovanni.

Riccardo.
Nel 1344 era uno dei capi del partito guelfo.

Lisarga.
Sposa Enrico Avogadro signore di Cerrione.

Giov. Filippo

Antonio.
Consigliere ducale
(1404) vedi nota

Giacomo.

Riccardino.

Giorgio.
Sposa Franceschina ?? tutrice dei figli nel 1412 [quindi Giorgio era morto all’epoca].

Marsiglio.

Riccardino. .
J. C. [jureconsulto ?] e consigliere ducale (1422) [come il padre].

Riccardino. (1422)

Giov. Antonio.

Giorgio

Marco Antonio.
Sposa Antonia Landriani (= di Landriano) milanese.

Ottaviano. Compreso nell’investitura del 1496 ai conti di Langosco da Lodovico il Moro.

Matteo

Guido

Filippo

Ottaviano.
Letterato e accademico di Pavia (1538).

Fabrizio

Guido Emanuele
iniziatore del Naviglio Langosco
vedi nota

Guido Antonio. Il 24 maggio 1558 fa una transazione. [Probabilmente morto prima del 1571 non essendo compreso coi fratelli nell’investitura del vescovo di Vercelli.]

Giorgio

Alessandro. Pare abbia avuto il feudo di Rosasco, confiscatogli per omicidio commesso. Morì nel 1534 in una zuffa vedi nota

Marco Antonio (i), morto infante

Marco Antonio (ii). Cavaliere di Malta nel 1572.
I fratelli Marco Antonio (ii), Fabrizio e Guido Emanuele sono investiti dei patronati delle chiese di S. Martino e S.ta Maria di Langosco dal vescovo di Vercelli nel 1571

Ottaviano.
Forse fu lui l’Ottaviano infeudato di Castelgrana, come consignore nel 1598, per acquisto dai Bobba. Il 20 ottobre 1611 fece, con lo zio Guido Emanuele, consegnamento [?] di Langosco

Margherita, vedi nota

Caterina

Carlo (i), vedi nota

Carlo (ii) vedi nota

Filippo vedi nota

Caterina. Sposa nel 1406 Uberto di Lorenzé (poi Loranzé).

Antonio

TommasoFi

Filippone

Ettore

N/N

Filippo

Giorgio

Guido Antonio. I fratelli Giorgio e Guido Antonio ed il cugino Guido o Guidone sono compresi in un’investitura data da Lodovico il Moro 1496.

Guido o Guidone.

Gerolamo. Pretore di Tortona, poi di Milano. Sposa Margherita Visconti.

Pietro Antonio.
vedi nota

Filippo

N/N

N/N

Filippo. vedi nota

Giovanni Paolo

Baldassarre vedi nota

Orazio. Cavaliere di Malta, ricevuto nel 1583. vedi nota

Vespasiano

Margherita. Primogenita. Testò l’8 aprile 1588 e morì a Mantova. Sposò nel 1575 (???)

Bona. Secondogenita. Sposa Bonifacio Fassati, consignore di Coniolo, gentiluomo del Maestrato e maestro delle entrate, figlio di Giov. Battista (consignore di Coniolo, proconsole di Casale, gentiluomo di camera della marchesa Anna di Monferrato, uno dei 16 sapienti di Casale, generale della zecca) e di Antonia Trucchietti, di Tomaso, consignore di Valle di San Martino (o San Martino di Perrero).

Ottaviano vedi nota

Maddalena. Sposa il conte Ottaviano di Langosco – S. Giorgio (che nel 1609 fu Marchese di Ticineto), figlio del conte Filippo.

Gerolamo. Muore nel 1540. Sposa Caterina Beccaria che muore nel 1550.

Cornelia. Sposa il conte Lodovico di Gambarana.

Guido

Galeazzo

Filippo. 2° marchese di Ticineto. #

Maria #

Cesare. Sacerdote. Rettore della parrocchia di Bosnasco (22 luglio 1569). #

Camillo. 3° marchese di Ticineto [primogenito ?] nel 1629; nel 1653 era già morto.

Carlo. 4° marchese di Ticineto.

Ottaviano. Morto nel 1664.

Margherita. Morta nubile.

Silvio. Figlio naturale di Camillo

Giovanni Rocco. Vivente il 1° ottobre 1490.

Tolomeo Giorgio. Vivente nell'aprile 1490.

Giov. Agostino.

Bernardino.
I cugini Bernardino e Giov. Agostino sono compresi nell'investitura del 6 novembre 1496, data da Lodovico il Moro.

Giov. Angelo.

Giacomo Filippo. (1538)

Teofilo. (1538)

Guido Antonio. (1538)

Teofilo. Sposa Margherita De Cardenas

Lodovico. Vivente il 18 aprile 1526.

Alessandro. Lascia erede il fratello Teofilo.

Giov. Crisostomo.

Guido Antonio. Capitano generale delle cacce dello stato di Milano. Compreso nell'investitura dei patronati delle chiese di S. Martino e di S. Maria di Langosco, data nel 1571 dal vescovo di Vercelli. Sposa Cornelia De Giorgi o Giorgi.

Teofilo.

Filippo. Sposa nel 1575, Margherita di Langosco – San Giorgio (da Casale) del conte Filippo e di Maria Solaro. Testò l'8 aprile 1588 e morì a Mantova [dovrebbe esser la data del testamento di Margherita e non di Filippo; vedi ramo S. Giorgio]. #

Teofilo. Fu statore maggiore militare di Pavia. Morì nel 1608 e fu sepolto a Mortara nella cappella di S. Giuseppe presso il monastero di S. Cassiano. (Nel 3° volume delle genealogie del Torelli, questo Teofilo è messo per isbaglio, come figlio del marchese Filippo di Langosco – San Giorgio, di Casale.) Sposa:
(a) il 27 agosto 1593, Bianca Maria Margherita della Sala di Pietro Antonio (b) nel 1601, Angela Caterina Centoris.
(segue al foglio 9 B)

Bianca Maria Margherita. Monaca nel convento di S. Cassiano (1612)vedi nota

Guido Antonio. Nato il 26 novembre 1602 [quindi figlio della seconda moglie di Teofilo]. Nel 1664 fu erede di due parti di Langosco alla morte improle del conte Carlo di Langosco – San Giorgio, marchese di Ticineto. Morì nel 1679 e fu sepolto in S. Martino di Langosco nella cappella di S. Antonio abate. Sposa il 20 agosto 1627 [a 24 anni], Camilla Cagnoli di Defendente (da Palestro).

Filippo.

Francesco Bernardino. Primogenito, morto nel quinto anno di sua età.
Giovanni Riccardo, Filippo Maria, Teofilo Antonio, Giorgio Rachele [sic], Rocco Francesco. Tutti morti infanti

Teofilo Filippo Salvatore. Nato nel settembre 1642. [quindi dopo 15 anni di matrimonio dei genitori e probabilmente dopo la morte dei suoi sei fratelli; si capisce il nome di "Salvatore"]. Nel 1664 ebbe S. Polo (o S. Paolo Leria) per legato testamentario del sopraddetto conte Carlo di Langosco – San Giorgio marchese di Ticineto. Per il suo matrimonio con una casalese incominciò, benché interrottamente, a dimorare a Casale ove si stabilì questa linea, la quale però non entrò nelle famiglie nobili del baldacchino. Sposò il 29 aprile 1673, Marta Coppa di Giuseppe Antonio, conte (il 27 novembre 1652 con il fratello Pietro Giacomo) di Valmacca. .

Ippolita. Sposa: (a) nel 1679 [52 anni dopo il matrimonio dei genitori! errore ?], Orazio Confalonieri, Signore di Candia (Mortara); (b) nel 1688, ?? conte di Gambarana

Giuseppe Antonio. Nato nel marzo 1674.

Guido Antonio. Morto infante il 16 ottobre 1674. [Dato che i genitori si erano sposati il 29/4/1673, ne deriva che Guido Antonio e Giuseppe Antonio dovevano essere gemelli].

Giovanni Bernardino. Nato nel Gennaio 1676. Fu erede di Camilla Cagnoli sua ava paterna [forse Teof. Fil. Salv. era già morto ? fa piacere pensare che Camilla dopo aver partorito 8 figli di cui due soli sopravvissuti, abbia avuto una serena vecchiaia] nei beni fedecommissari di Vinzaglio e di Palestro. Fu erede [di chi ?] pure di 1/5 del feudo di Langosco, già dei rami di Langosco di Motta dei Conti e di Stroppiana.
Visse stabilmente a Casale dal 1701 [l'ultima cifra non è chiara] in poi, ma nella formazione del corpo municipale fatta nel 1725 non fu ancora compreso tra i casalesi. Trovasi nel titolario dei feudi del 1743 come conte di Langosco e di S. Polo. Morì il 27 marzo 1743. Sposa Teresa Cecilia Vicendet (da Torino) figlia di Giovanni Battista e di Anna Cristina Caramelli.

Pietro Giorgio. Morto infante il 14 giugno 1667 [6 anni prima delle nozze dei genitori !?] .

Pietro Antonio. Morto infante il 16 aprile 1679

Camilla. Nel 1697 ebbe i beni di Valmacca. Sposa Giov. Antonio Ghellero.

Filippo

Margherita di Filippo [incertae sedis]. Vivente nel 1763.

Guido Antonio Francesco Ottaviano.
Guido Antonio Francesco Ottaviano. Nato il 15 aprile 1720 a Casale (sotto S. Evasio [parrocchia di residenza?]). Il 15 marzo 1762 fu investito conte di Langosco e di S. Polo [suo padre Giovanni Bernardino muore nel 1743, perché tanto tempo per quest'investitura ? Che cos'è quest'investitura ? Era necessaria la sanzione di un'autorità o il titolo passava per semplice eredità ?]. Morì il 6 settembre 1777 a Casale e fu sepolto in S: Antonio. Sposa Giulia Clara Ricci-Gerardi nata a Casale il 15 luglio 1725 [o 1715 ?] (e battezzata in casa dell'ostetrica per timore di morte), figlia di Antonio Giorgio, questore, morto a Casale l'8 aprile 1749, d'anni 75, e di Barbara Violente (di) Sannazzaro, morta il 2 agosto 1762. Morì a Casale il 14 ottobre 1804 [a 79 anni], e fu sepolta in S. Antonio.

Margherita Cornelia. Nata il 14 settembre 1712. Monaca della Visitazione a Vercelli (1729) [a 17 anni] vedi nota

Bona Gabriella. Monaca della Visitazione a Vercelli (1733). [nata nel 1716 ?] vedi nota

Giovanna Maria Cristina. Monaca della Visitazione a Vercelli (1735). [nata nel 1718 ?] vedi nota

Teresa. Sposa Francesco Enrico Lovera consignore di Castiglione (Falletto), morto nel 1783.

Rosalia. Sposa Giov. Francesco Cotti conte d'Alice (Belcolle) morto il 3 gennaio 1795.

Cristina. Morta il 28 aprile 1809, d'anni 64 [nata nel 1745]. Sposa: (a) Il 26 novembre 1763 [Cristina aveva 18 anni], Marco Barbavara dei signori di Gravellona, giudice delle strade e vicario di provvisione, figlio di Giuseppe e di Alfonsa di Carlo Antonio Belcredi, e vedovo di Barbara Benaglio. Morì il 12 aprile1772 [Cristina aveva 27 anni]. (b) Agostino Alari (da Milano), signore il 22 agosto 1774 e conte il 10 aprile 1776, di S. Damiano (Monza), morto nel 1782 [Cristina aveva 37 anni].

Teofilo Teobaldo Giuseppe Antonio. vedi nota

Margherita Carlotta. Sposa Giov. Domenico Bovio già consignore e il 12 maggio 1766 conte di Conzano.

Serafina. sposa:
(a) Il 28 gennaio 1785, Giov. Battista Felice Radicati, conte di Primeglio. (b) Pier Francesco Avogadro, conte di Formigliana e di Valdengo.

Ramo di Langosco vedi link